La mostra è stata concepita dai curatori Peppino Ortoleva, Guido Vaglio ed Enrico Donaggio come un percorso che accompagna il visitatore attraverso alcuni dei grandi processi di cambiamento che hanno segnato il secolo scorso, scomponendolo in alcune contraddizioni irrisolte ma senza pretendere di fornirne un quadro completo. 

Il nucleo essenziale del percorso è costituito da quattro coppie di parole in contrapposizione, enunciate attraverso quattro monoliti materici: umani e macchine; le donne e gli uomini; i bianchi e gli altri; poteri e resistenze affidandosi a tre prevalenti linguaggi: il testo scritto, ill video e il disegno.

Ciascuno dei temi è rappresentato da una illustrazione originale ed è sviluppato attraverso il linguaggio filmico, accompagnato da un breve testo esplicativo.

L’esposizione è completata da una cronologia tematica del Novecento e un approfondimento sulle parole chiave del titolo (Liberazioni, Oppressioni, Novecento).

Giunti al termine, si è invitati a riprendere il cammino “lungo un secolo” nella forma del viaggio, attraverso un video che intreccia diverse testimonianze letterarie di diversi viaggi, dall’emigrazione alla deportazione, al turismo.